Page 33 - Linfomi della pelle

Test, scansioni ed esami
Utilizzando le informazioni su come e quando il problema della pelle si è sviluppato, l’esame fisico e i risultati delle biopsie della pelle, il team medico può diagnosticare il linfoma. Per saperne di più sul linfoma e su quello che sta facendo al vostro corpo, dovrete anche fare un esame fisi- co completo e degli esami del sangue. Questi test possono essere usati per determinare lo stadio del linfoma.
Durante l’esame fisico, il medico vi sentirà sul collo, le ascelle e l’ingui- ne per individuare i linfonodi ingrossati. Un esame esterno è sufficien- te. Durante gli esami del sangue, vengono determinate le cellule del sangue e le piastrine, così come alcune sostanze chimiche nel sangue, come la lattato deidrogenasi (LDH). Questo è un enzima nel corpo che è coinvolto nella conversione dello zucchero in energia.
L’esecuzione di ulteriori test dipende dal tipo di linfoma e dalla salute generale del paziente. Se la diagnosi è micosi fungoide e i risultati dell’e- same fisico e degli esami del sangue sono normali, è necessaria solo una radiografia del torace.
Le scansioni per il linfoma cutaneo a cellule T non vengono fatte così spesso come per altri tipi di linfoma. Le scansioni possono essere neces- sarie se altri test mostrano che ci sono cellule di linfoma nel sangue o nei linfonodi (ghiandole).
L’esame più comune dopo un linfoma cutaneo è una tomografia com- puterizzata (CT) del petto, dell’addome e del bacino (l’area tra le ossa dell’anca). A volte viene fatta un’altra scansione chiamata tomografia a emissione di positroni (PET), che viene chiamata PET/CT quando è combinata con una scansione CT. Queste scansioni mostrano gli organi interni in dettaglio. Queste scansioni sono di solito fatte su base am- bulatoriale e possono durare tra i 30 minuti e le due ore. Non tutti gli ospedali o le cliniche offrono scansioni PET/CT, quindi potrebbe esse- re necessario andare in una clinica specializzata più grande invece che nell’ospedale locale.
Per alcuni pazienti con sospetto linfoma cutaneo, viene eseguita una biopsia del midollo osseo. Questo comporta il prelievo di una piccola quantità di midollo osseo (il tessuto spugnoso nelle ossa lunghe dove viene prodotto il sangue) dall’osso dell’anca con un ago. Per prima cosa, il medico intorpidisce la pelle sopra l’osso con un anestetico locale. Il campione viene poi esaminato al microscopio per vedere se contiene cellule di linfoma. Il dolore che si presenta dopo la procedura può essere alleviato con antidolorifici.
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