Page 54 - Linfomi della pelle
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Il metotrexato (Matrex®) è un antimetabolita usato in una serie di di- sturbi immunitari. Interferisce con il metabolismo dell’acido folico nelle cellule tumorali. Nel linfoma cutaneo, viene somministrato per via orale, di solito sotto forma di una compressa, una volta alla settimana.
Il pralatrexate (Folotyn®) è usato per trattare la micosi fungoide alterata e altri linfomi non-Hodgkin aggressivi, come il linfoma periferico a cellu- le T. Questo agente è un inibitore del metabolismo dell’acido folico che mira alla stessa via di segnalazione del metotrexato. I pazienti trattati con pralatrexate assumono acido folico ogni giorno e ricevono un’inie- zione di vitamina B12 ogni 8-12 settimane. Il farmaco viene sommini- strato per via endovenosa ogni tre settimane, seguito da una settimana di pausa.
La doxorubicina liposomiale (Doxil®) è una formulazione speciale di doxorubicina, un farmaco che interferisce con l’attività del DNA nelle cellule tumorali. Il liposoma (ovvero i globuli di grasso microscopici in- torno alla doxirubicina) riduce gli effetti collaterali e aumenta l’efficacia. La doxorubicina viene somministrata ogni due o quattro settimane tra- mite un’infusione endovenosa. In alcuni pazienti, la funzione cardiaca viene monitorata prima di iniziare la terapia.
La gemcitabina (Gemzar®) è un farmaco chemioterapico che interferi- sce con la produzione di DNA nelle cellule tumorali. Viene somministra- to in diversi regimi di trattamento per infusione endovenosa.
Chemioterapia combinata multiagente
L’uso di combinazioni di farmaci chemioterapici nel linfoma cutaneo non è raccomandato, in quanto non hanno dimostrato di essere più ef- ficaci dei singoli agenti applicati in sequenza, ma sono molte volte più tossici. Combinazioni endovenose come CHOP (ciclofosfamide, doxoru- bicina, vincristina e prednisone), ESHAP (etoposide, solumedrol, ARA-C ad alte dosi e cisplatino) e GND (gemcitabina, navelbina e doxil) o PEP-C orale (clorambucil, ciclofosfamide, etoposide, prednisone) può essere usato se non è disponibile nessun’altra terapia o in rari casi come un modo per ottenere una breve risposta prima di un trapianto di midollo osseo.
Trapianto di cellule staminali
Il trapianto di midollo osseo o di cellule staminali è un’opzione per i pa- zienti con malattia avanzata. Per il linfoma cutaneo avanzato, si racco- manda un trapianto allogenico di cellule staminali. Tuttavia, la maggior parte dei pazienti con linfoma cutaneo non avrà nemmeno bisogno di considerare questa opzione. In un trapianto allogenico di cellule stami- nali, le cellule staminali sane vengono prelevate da una persona (dona-
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