Page 68 - Linfomi della pelle
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contenente lanolina o vaselina. Come paziente, è necessario applicare regolarmente la crema sulla pelle. Per maggiori informazioni sulle cre- me idratanti adatte, contattate il vostro team medico.
Secchezza della pelle
Quasi tutte le forme di linfoma cutaneo sono accompagnate da pelle secca.
Pertanto, la secchezza della pelle (chiamata anche xerosi) è la causa più comune di prurito e può essere molto sgradevole per il paziente. Natu- ralmente, la secchezza della pelle nel linfoma cutaneo può apparire in molti modi diversi. Alcuni pazienti sperimentano macchie secche, so- prattutto nei mesi più freddi con meno umidità. In altri, la pelle si squa- ma tutto l’anno perché sempre più aree della pelle sono colpite dalla malattia. Nei pazienti con un esteso coinvolgimento della pelle, special- mente con rossore (chiamato anche eritrodemia), la pelle può sfaldarsi (chiamata anche dequamazione). Questo può essere molto fastidioso per i pazienti. Alcune persone si sentono imbarazzate quando la loro pelle si sfalda notevolmente in pubblico o a casa.
Questi sentimenti sono comprensibili e del tutto normali. Ci sono diver- si modi per i pazienti di affrontare questo disagio. Per esempio applican- do generosamente unguenti come Vaseline® sulla pelle si può ridurre la desquamazione per almeno da due a cinque ore prima di riapplicare la crema.
Per alcuni pazienti, un bagno di dieci minuti con oli da bagno senza pro- fumo più volte alla settimana può dare un po’ di sollievo.
Siate consapevoli che questo può rendere la pelle scivolosa, quindi fare attenzione quando si esce dalla vasca da bagno.
Creme o unguenti da banco con acido lattico in farmacia può liberare la pelle dalla forfora secca. La maggior parte di questi prodotti contiene il 12% di acido lattico in una formulazione senza profumo o il 10% di urea.
Prurito
La maggior parte dei pazienti con linfoma cutaneo sperimenta prurito. Spesso questo sintomo difficile da sopportare può difficilmente essere alleviato. Fino a qualche anno fa si sapeva poco e si faceva poca ricerca sui meccanismi di base del prurito.
Quando si verifica il prurito, il paziente si gratta la zona corrispondente, il che porta a un segnale da e verso il cervello e infine a un prurito terri- bile. Raffreddare mettendo un sacchetto di verdure congelate o ghiac- cio tritato in un sacchetto di plastica sigillabile può aiutare. Il sacchetto
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