Page 48 - Linfomi della pelle

pochi secondi a pochi minuti. Se la malattia mostra un miglioramento e c’è una diminuzione dei sintomi, i trattamenti UVB vengono gradual- mente ridotti a una volta alla settimana.
• PUVA si riferisce agli ultravioletti A (lo spettro più lungo della luce ul- travioletta) più lo psoralene, un composto che attiva biologicamente la luce UVA nelle cellule della pelle. La terapia PUVA penetra più in profondità nella pelle e può aiutare i pazienti con placche più spesse o quando sono coinvolti i follicoli piliferi. Simile alla terapia UVB, la PUVA è usata negli studi dermatologici o negli ospedali. Il paziente prende lo psoralene un’ora prima di iniziare il trattamento UVA. Per 12-24 ore dopo la fine del trattamento, il paziente deve ancora indossare una protezione per gli occhi. Una volta che un paziente ha raggiunto un miglioramento clinico con la PUVA, la frequenza dei trattamenti viene gradualmente ridotta a una volta ogni quattro-otto settimane.
Preparazione per PUVA
Un’adeguata cura degli occhi è essenziale per i pazienti che ricevono il trattamento PUVA. Teoricamente, c’è un rischio (anche se piccolo) che il paziente sviluppi la cataratta a causa dell’esposizione alla luce UVA. Pertanto, prima di iniziare il trattamento, dovreste farvi esaminare gli occhi per assicurarvi che siano a posto. Inoltre, è necessario indossare una protezione per gli occhi, preferibilmente occhiali da sole curvi con protezione UVA - fino al tramonto nei giorni del trattamento PUVA
Poiché sarete ancora sensibili alla luce dopo il trattamento PUVA, può essere una buona idea pianificare le vostre sessioni di trattamento di conseguenza. Potrebbe non essere una buona idea prendere un appun- tamento per un trattamento PUVA come prima cosa al mattino, dato che è probabile che siate alla luce del sole ripetutamente durante il gior- no. È meglio discutere il proprio stile di vita personale e le proprie abi- tudini quotidiane con il medico per trovare il momento più adatto della giornata per i trattamenti di luce.
Dovreste anche discutere i potenziali effetti collaterali di queste o altre terapie (che possono causare nausea) con il vostro medico, poiché tali sintomi possono essere alleviati con alcuni rimedi naturali.
Chemioterapia topica
La mecloretamina (Mustargen®), conosciuta anche come senape azota- ta, è un agente chemioterapico citotossico (che uccide le cellule) usato topicamente per il linfoma cutaneo allo stadio iniziale. Questo farmaco ha mostrato ottimi risultati quando usato su pazienti con coinvolgimen- to cutaneo limitato o esteso e malattia persistente dopo altri tentativi di terapia diretta alla pelle. Una farmacia specializzata o una farmacia con
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